SOS Villaggi dei Bambini - Migranti – 17.12.2021

Gettare lo sguardo oltre le mura

Il progetto EPSUM – Enhancing the PSychosocial wellbeing of Unaccompanied Minors, di cui SOS Villaggi dei Bambini è capofila, prende il via in Italia, Grecia e Svezia.

“Cosa ne dici di fare il leone con me?”

Manuel*, che correva fino a qualche momento prima senza ascoltare i facilitatori, arrampicandosi sulle statue dei leoni del parco, si ferma e valuta la proposta incuriosito.

“Dobbiamo prendere gli altri bambini?”

“Certo! Noi due saremo i leoni e dormiremo nel centro del campo. Quando ci sveglieremo, dovremo catturare tutti gli altri, ci stai? Così diventeranno parte del nostro branco.”

“Va bene, ma possiamo ruggire?”

“Sicuro, un leone mica miagola.”

Manuel ride e inizia a giocare insieme agli altri bambini.

Filippo - Centro PENC, facilitatore e trainer Team Up a Palermo

Avviato nel 2020, con termine prorogato al 2022 a causa della pandemia, il progetto EPSUM – Enhancing the PSychosocial wellbeing of Unaccompanied Minors, di cui SOS Villaggi dei Bambini è capofila, ha finalmente preso il volo in Italia, in Grecia e in Svezia.

Finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma AMIF, EPSUM ha l’obiettivo di tutelare la salute mentale dei Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA), rafforzando le capacità di presa in carico e risposta ai loro bisogni di tutte le figure con le quali entrano in contatto quotidianamente.

Un contesto vario e complesso

Verranno formati, nei 3 Paesi, 120 assistenti sociali e educatori mentre, attraverso l'intervento psicosociale TeamUp, basato sul gioco e sul movimento, 500 bambini e ragazzi verranno coinvolti nelle sessioni in cui potranno trovare un ambiente aperto e sicuro, dove esprimere le proprie emozioni.

La ricca e variegata rete di partner, costituita da SOS Villaggi dei Bambini in Italia e in Grecia, Centro PENC, Save the Children in Svezia, SOS Children’s Villages International, Refugees Welcome Italia e War Child Holland si è attivata nel corso 2021 per condurre le sessioni e le formazioni online e in presenza.

EPSUM in Italia: La formazione e le sessioni Team Up a Palermo

Un paracadute, anzi due, colorati, anzi, coloratissimi; un cantiere culturale che prende il posto di un polo industriale dismesso; tanta voglia di scambiare idee, esperienze, giocare ed incrementare il proprio bagaglio di competenze.

Questi gli ingredienti per la prima parte del primo training dei futuri facilitatori Team Up in Italia.

L'incontro si è svolto nelle giornate del 29 e 30 novembre presso i Cantieri Culturali della Zisa del Comune di Palermo e ha visto una squadra costituita da Centro PENC, Refugees Welcome Italia e SOS Villaggi Dei Bambini formare sulla metodologia più di 20 professionisti nell'ambito dell'accoglienza migranti.

Momenti formativi e conviviali si sono alternati durante questi due giorni, in un'atmosfera gioiosa e pregna di passione. Il tutto arricchito dagli interventi del Garante Per i Diritti dell'Infanzia, Lino D’Andrea, e della coordinatrice della rete SAI territoriale del Comune di Palermo, Angela Errore.

In questi giorni i trainer e i facilitatori si sono messi subito in gioco, organizzando sessioni di Team Up itineranti, aperte non solo ai bambini e ai giovani MSNA, ma anche a tutta la popolazione palermitana.

Nel frattempo, collaborano attivamente con i partner greci e svedesi, scambiando le proprie esperienze e competenze, per (citando Angela Errore) “lavorare nella complessità della vita per una comunità allargata e gettare lo sguardo oltre le mura”.


*nome di fantasia

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