Il tempo della rinascita

“Said: contento! Il nome di tuo figlio è un ottimo augurio e il suo sguardo trasmette serenità!”

La dottoressa avvolge il neonato nel panno e lo porge alla giovane mamma che, stanca ma felice, lo stringe a sé.

Nell’ospedale gestito da SOS Villaggi dei Bambini di Lafoole, a sud-est della Somalia, scene come queste sono all’ordine del giorno.

La clinica rappresenta una luce di speranza per mamme e bambini in un luogo dove avere accesso a cure di qualità non è scontato e la vita delle donne in gravidanza e dei neonati è spesso appesa a un filo.

Un ospedale per nascere e guarire

L’ospedale esiste dal 1990 e, grazie allo staff di SOS Villaggi dei Bambini, in questi anni migliaia di donne hanno potuto partorire in sicurezza e ricevere tutte le cure per poter dare alla luce dei bambini in salute. Ma la struttura aveva bisogno di alcuni interventi per renderla più sicura perché, come abbiamo imparato nell’ultimo anno, un ospedale ben attrezzato può fare la differenza tra la vita e la morte.

Da qui nasce Pro Children, progetto annuale di Emergenza dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e SOS Villaggi dei Bambini.

Da ottobre 2020, grazie ad AICS Mogadiscio, la clinica è stata ristrutturata: medici e infermieri supportano mamme e bambini nelle regioni di Lower Shabelle, Middle Shabelle, Banadir, Bay e Bakool, con servizi di assistenza materno-infantile.

Dalla riapertura, circa 33082 bambini e donne incinte vengono accolti per prevenire l’elevato rischio di malnutrizione, causato delle frequenti siccità e, per lo stesso fine, 2632 mamme e figli ricevono alimenti terapeutici.

Il personale medico assiste le madri prima e dopo il parto, in modo che potessero venire alla luce 124 neonati. Interventi e attività scontati per noi, ma non in zone del mondo come questa.

Il nostro intervento non si ferma qui

A 1772 bambini sono state garantite le vitamine e le vaccinazioni contro il morbillo ed altre malattie endemiche, per crescere sani e sicuri. Chi, invece, avesse contratto malattie infettive, ha ricevuto visite mediche, che hanno coinvolto 7318 pazienti.

Pro Children non comprende solo servizi sanitari, ma anche formazione rivolta al personale medico e divulgazione per la popolazione.

Recentemente 40 operatori sanitari hanno concluso un percorso di formazione per acquisire le Basic Helping Skills, competenze di supporto psicologico di base per la salute mentale.

Nella clinica, le donne sopravvissute a violenza sessuale vengono inoltre accompagnate in un percorso di resilienza e rinascita.

Il progetto proseguirà fino al 15 ottobre 2021 e il nostro intervento prevede ancora vaccinazioni per bambini, alimenti terapeutici per mamme e figli e visite pre e post parto per donne incinte.

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Pro Children è un progetto supportato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo