Intervista a Stefano Patellani
– 24.05.2022
“Crescere bene significa anche fare attività che aiutino a costruire la propria identità personale, la stima in se stessi”
Abbiamo intervistato Stefano Patellani, Operation Manager di Pepco, azienda focalizzata sulla casa e l’abbigliamento e vicina a SOS Villaggi dei Bambini, che ci ha raccontato l’impegno nella Responsabilità Sociale d’Impresa dell’azienda che rappresenta.
La vostra azienda ha scelto già da qualche anno di sostenere SOS Villaggi dei Bambini a livello di headquarters, in Polonia e in altri Paesi in cui era presente, e da due anni anche in Italia. Come mai l’azienda ha scelto proprio la nostra causa? In che modo ritieni compatibile la mission di SOS Villaggi dei Bambini con il purpose dell’azienda?
Pepco ha un’attenzione particolare al mondo del bambino. Il benessere, l'educazione e lo sviluppo dei bambini sono al centro delle azioni di CSR dell'azienda. In tutti i Paesi in cui Pepco è presente, la nostra azienda collabora con organizzazioni non governative locali per aiutare i bambini che si trovano in situazioni difficili, tutelare i loro diritti, sostenere i loro talenti e facilitare l'accesso all'istruzione. I nostri dipendenti partecipano come volontari a molte iniziative organizzate da fondazioni di beneficenza, creiamo nostri programmi di aiuto, che hanno tutti come scopo principale quello di migliorare la vita dei bambini e di dare loro pari opportunità di accesso all'istruzione e di sviluppo dei loro talenti. Abbiamo deciso di sostenere SOS Villaggi dei Bambini, a livello di HQ e poi anche in Italia, perché è molto vicino ai nostri valori, ci ha molto colpito come associazione e volevamo collaborare con un interlocutore serio e affidabile.
Che progetti avete scelto di sostenere e per quale motivo?
Pepco, nell'ambito delle sue attività di solidarietà, sostiene progetti volti a migliorare la qualità del tempo libero dei bambini, contribuire al loro sviluppo, rafforzare le loro capacità e competenze e fornire loro un'istruzione adeguata e completa. Riteniamo come azienda che dare supporto a bambini in difficoltà tramite un sostegno scolastico e psicologico, ma anche attraverso attività ludico didattiche e di svago, sia un approccio corretto per sostenere una crescita equilibrata. Il nostro sguardo si focalizza sull’identità del bambino. Crescere bene, a nostro avviso, significa anche fare attività che aiutino a costruire la propria identità personale, la stima in se stessi. SOS Villaggi dei Bambini opera esattamente in questo senso, rispondendo a 360° ai bisogni dell’infanzia. È certamente importante offrire supporto scolastico ai bambini, ma come azienda ci interessa anche il loro sviluppo personale, pertanto oltre alla scuola è giusto che possano avere un sostegno psicologico e la possibilità di partecipare a laboratori e attività ludico-didattiche attraverso cui imparare a conoscersi e sviluppare la propria personalità.
Quali princìpi che riconosci come rilevanti per SOS Villaggi dei Bambini hanno spinto l’azienda a sostenerla?
Sicuramente la concretezza nell’intervento e la visione a 360° del benessere del bambino. Per noi è anche importante poter avere aggiornamenti periodici sull’evoluzione e i risultati del progetto e, anche in questo, siamo in sintonia con SOS Villaggi dei Bambini.
La collaborazione è apprezzata anche dai dipendenti?
Assolutamente sì, tutti dipendenti, anche i nuovi arrivati, sono informati della nostra collaborazione , sia in Italia che in Europa ed è motivo di orgoglio per lorosapere di lavorare in un’azienda socialmente responsabile. L’azienda è attenta e risponde anche in situazioni emergenziali, come successo recentemente per la crisi in Ucraina: oltre a un ulteriore sostegno a SOS Villaggi dei Bambini, gli stessi dipendenti, in Polonia, si sono offerti di ospitare persone rifugiate nella propria casa.
A questo proposito, come vorresti avvicinare tutta l’azienda e ingaggiare al brand e alla causa i clienti? Hai delle idee in merito che ti piacerebbe sviluppare con SOS Villaggi dei Bambini?
I nostri dipendenti sono molto vicini alla causa. In un prossimo futuro ci piacerebbe coinvolgere anche i clienti all’interno del punto vendita, offrendo uno speciale prodotto, il cui 100% del profitto sarà devoluto a progetti dedicati ai bambini.
In una breve frase, come descriveresti SOS Villaggi dei Bambini a qualcuno/a che non conosce l’Organizzazione? Se volessi spingere qualcuno a donare a SOS Villaggi dei Bambini, quali aspetti evidenzieresti per valorizzare il suo operato?
Ritengo che SOS Villaggi dei Bambini sia un’Organizzazione capace di lavorare in modo concreto, produttivo e attento alle esigenze dei bambini. Sostiene i bambini e i ragazzi nella definizione della propria identità personale, lavorando sullo sviluppo della loro personalità. Noi come Pepco condividiamo pienamente questo approccio. Vogliamo dare un aiuto concreto ai bambini e poterlo fare con un partner con cui condividiamo gli stessi valori è per noi molto importante.