SOS Villaggi dei Bambini - Migranti – 16.03.2022

Una jam session che parla “dell’altro”

In occasione della settimana d’azione contro il razzismo ragazzi e ragazze degli istituti superiori in Calabria sono protagonisti di una sessione speciale di Team Up

Martedì 22 Marzo, a partire dalle ore 11:30 presso l’Istituto Ipseoa San Francesco di Paola (CS), SOS Villaggi dei Bambini propone una Jam Session Team Up.

In occasione della XVIII settimana d’azione contro il razzismo, promossa dall’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), e in collaborazione con l’Istituto Ipseoa già partner nel progetto Calabria Accoglie2.0, i facilitatori di SOS Villaggi Dei Bambini “passeranno la palla” della conduzione agli studenti dell’Istituto che hanno già seguito un percorso di laboratoriale di diverse settimane, promosso dall’Organizzazione.

Team Up è un intervento strutturato che mira al potenziamento delle Life Skills – competenze per la vita o competenze trasversali che migliorano le abilità psicosociali - attraverso attività di sport e gioco.

Le attività sono organizzate in una sessione condotta da facilitatori formati e progettata a partire da precisi temi quali, ad esempio, la gestione dello stress, le relazioni efficaci, il conflitto, le emozioni.

In occasione di questa giornata contro il razzismo, saranno i ragazzi, protagonisti assoluti, a proporre le attività e a condurre una sessione di Team Up “allargata”. Ragazzi che stanno partecipando a un percorso di 8 incontri, destinato a studenti italiani e stranieri (il gruppo è misto per età e provenienza) e partito a febbraio 2022, nell’ambito del progetto IMPACT-Calabria Accoglie 2.0. All’evento saranno invitati gli altri studenti del plesso e i professori.

Per raccontare le motivazioni alla base di questa iniziativa ci piace usare una frase: il gioco è la medicina più grande. Team Up affronta, infatti, tematiche quali il rispetto reciproco, l’accettazione di un punto di vista altro dal proprio, la collaborazione al raggiungimento degli obiettivi, l’arricchimento reciproco che nasce dal confronto, dallo scambio e dall’inestimabile valore aggiunto della diversità.

Ed è così che, impegnandosi attivamente sia nella progettazione che nella conduzione delle attività, i ragazzi potranno far sperimentare ai loro coetanei e agli adulti presenti il piacere che nasce dal giocare insieme senza barriere di età, sesso, cultura.

Ognuno con il proprio bagaglio di esperienze e passioni sarà parte dell’ensemble che, all’unisono, guiderà questa meravigliosa Jam Session Team Up!

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