Villaggi SOS – 30.10.2019

Un parco per andare in skateboard aiuta a rimarginare le ferite

Un sobborgo di Damasco, in passato sotto attacco, si sta preparando ad un'incredibile novità: bambini che fanno skateboard.

SOS Villaggi dei Bambini in Siria e Skate Aid Foundation hanno costruito uno skate park per bambini a Qudsaya per dare loro un posto dove giocare, sfogare l'energia repressa e iniziare a curare alcune delle ferite psicologiche causate da anni di conflitto. Il parco è stato inaugurato il 15 luglio 2019.

Qudsaya è stata una zona molto pericolosa durante il conflitto siriano. La maggior parte dei residenti lasciò le proprie case per quasi un anno per sfuggire agli scontri e ai bombardamenti quotidiani. Quando la sicurezza migliorò nel 2016, centinaia di famiglie tornarono alle loro case, insieme ad altri nuovi residenti. Tuttavia, ad oggi, la maggior parte dei bambini di Qudsaya non ha ancora attività da poter fare dopo la scuola e nessun posto dove giocare, ad eccezione della strada e degli edifici distrutti.

"Con questo skate park mi sembra di vivere in un quartiere molto bello dove possiamo giocare e imparare a fare evoluzioni con i nostri skateboard, proprio come quei ragazzi fantastici che vediamo in TV", dice Sami, 11 anni. "La maggior parte dei miei amici a Qudsaya pensa la stessa cosa, e non vediamo l'ora di iniziare le lezioni di skateboard.”

Lo skate park è stato costruito in un parco abbandonato, circondato da edifici in cui vivono molte famiglie di sfollati. È anche vicino a una scuola pubblica con oltre 2.000 studenti e non è molto distante da uno dei due Villaggi SOS di Damasco.

Rimarginare le ferite

Skate Aid Foundation è un'organizzazione non governativa con sede a Berlino che aiuta i giovani attraverso progetti legati alla pratica dello skateboard in tutto il mondo. Hanno già lavorato in precedenza con SOS Villaggi dei Bambini in Palestina per costruire uno skate park a Betlemme. Per il progetto in Siria hanno lanciato una campagna di raccolta fondi online che ha rapidamente raggiunto l'obiettivo e sono partiti i lavori. Un team per la costruzione dello skate park, formato da otto volontari di nazionalità differenti, è venuto in Siria a metà marzo per realizzare il parco in coordinamento con il team di SOS Villaggi dei Bambini in Siria.

Lamis Makhoul, direttore nazionale di SOS Villaggi dei Bambini in Siria, ha dichiarato: “Guardare i bambini che fanno skate nel parco di Qudsaya mi fa riflettere su quanto sia utile avere partner che condividono i nostri messaggi umanitari. Siamo lieti che questo lavoro di squadra contribuirà a rimarginare le ferite psicologiche subite dai bambini in seguito ad anni di violenze e sfollamenti."

Dal momento in cui i volontari sono arrivati a Qudsaya, molti bambini si sono radunati per aiutare il team di costruzione. Hanno anche posto molte domande, tra cui la più comune è stata: come possiamo fare per ricevere degli skateboard? La Skate Aid Foundation ha risposto promettendo di spedire dozzine di skateboard in Siria. Nel frattempo, i volontari insegneranno loro ad usare gli skate, spiegando loro anche qualche piccolo trucco per riuscire nelle acrobazie.

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