Il Villaggio SOS a Kiev dopo la Rivoluzione in Ucraina – 25.02.2014

Il Villaggio SOS a Kiev dopo la Rivoluzione in Ucraina

Vitaly Klichko, leader dell’opposizione, lottò anche per SOS Villaggi dei Bambini
 
I bambini del nostro Villaggio SOS in Ucraina stanno bene. Nessun bambino, nessun collaboratore sono stati coinvolti dalla Rivoluzione. Uniche conseguenze: la chiusura degli uffici e del centro sociale per ragioni di sicurezza.

I nostri colleghi temono ora che le difficili condizioni economiche possano compromettere i programmi di rafforzamento familiare.
 

Vitaly Klichko e la Storia del Villaggio SOS di Brovary

 

Nel 2010 SOS Villaggi dei Bambini Ucraina ha inaugurato il primo Villaggio SOS a Brovary, vicino a Kiev. Vitaly Klichko, campione del mondo di pesi massimi di boxe, divenuto simbolo della rivoluzione Ucraina è stato il promotore del primo progetto di accoglienza di SOS Villaggi dei Bambini nel Paese. Faceva parte di un gruppo politico nel Consiglio Comunale di Kiev e fu proprio lui a risolvere i cavilli burocratici e legali che ostacolavano l’apertura del Villaggio SOS. Durante l’inaugurazione raccontò gli sforzi compiuti in 10 anni per dare sostegno ai bambini privi di cura: “Abbiamo utilizzato tanta energia per spiegare alla gente l’importanza di tali progetti riconosciuti e apprezzati in 132 Paesi nel mondo. I nostri bambini sono il futuro del nostro Paese. Siamo grati a SOS Villaggi dei Bambini per ciò che sta facendo per loro e per le nostre famiglie!”

Ci sono attualmente 65 bambini in dodici Case famiglia SOS. SOS Villaggi dei Bambini Ucraina ha aperto anche programmi di rafforzamento familiare a Kiev (dal 2003) e a Brovary (dal 2005): sono 180 le famiglie  e 745 i bambini e ragazzi beneficiari del programma