Proposta di obiettivi per l'agenda post 2015 – 28.04.2014

Proposta di obiettivi per l'agenda post 2015

A settembre del 2015, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite approverà un nuovo Quadro di sviluppo che guiderà le politiche e i programmi nazionali e internazionali per i prossimi 15 anni.

Questo quadro è comunemente noto come l'Agenda di Sviluppo post-2015, che parte dagli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (http://www.un.org/millenniumgoals/): agli obiettivi politici specifici si aggiungeranno alcuni indicatori per misurare i progressi dei paesi in ogni area di destinazione.
 
Dal giugno 2012, le Nazioni Unite, gli Stati del mondo e le ONG sono stati coinvolti nel processo di negoziazione sulle priorità per lo Sviluppo Globale, da inserire nel nuovo quadro.
SOS Villaggi dei Bambini è un partner riconosciuto e apprezzato per la promozione del Programma di Sviluppo focalizzato sull’infanzia. Sta promuovendo e sostenendo una serie di specifiche priorità politiche per migliorare la vita dei bambini e delle famiglie con cui stiamo lavorando.

Queste priorità sono espresse attraverso obiettivi e indicatori chiari per il monitoraggio dell'attuazione della politica in un documento di otto pagine chiamato “Una proposta di obiettivi per l’Agenda post-2015 per non lasciare nessuno indietro” (qui la versione in inglese http://www.sosvillaggideibambini.it/rassegna-mensile/doc-ag-2015.pdf )
 
Con questo documento, SOS Villaggi dei Bambini individua cinque aree prioritarie per le politiche e i programmi di sviluppo post-2015:
 
  1. Protezione sociale - Vorremmo vedere che gli sforzi di eliminazione della povertà si concentrassero sulle famiglie più vulnerabili per evitare la separazione familiare e che nessun bambino e nessuna famiglia fossero abbandonati a se stessi.
  2. Lavoro dignitoso - Chiediamo ai governi di garantire un salario di sussistenza per tutte le famiglie e pari opportunità per i giovani con particolare attenzione ai coloro che escono dall’accoglienza etero-familiare e ai gruppi vulnerabili simili.
  3. Istruzione - Noi sosteniamo il diritto di tutti i bambini a un'istruzione di qualità, indipendentemente dal reddito familiare. Inoltre, tutti i giovani devono avere pari accesso all'istruzione secondaria di qualità, nonché la formazione professionale per essere preparati ad affrontare l’ingresso nel mercato del lavoro nel miglior modo possibile.
  4. Salute - Stiamo lottando per una copertura sanitaria universale che comprenda i servizi per garantire il benessere psicosociale, fisico per tutti i bambini, i giovani e le madri.
  5. La violenza contro i bambini - Tutti i bambini devono essere liberi da ogni forma di violenza, ovunque si trovino: a scuola, a casa o in altri ambiti di cura.
 
Il documento è stato condiviso con le agenzie di sviluppo internazionali, i media, Save the Children, ChildFund, World Vision e Plan International. Il documento è stato presentato a diversi ambasciatori presso le missioni permanenti delle Nazioni Unite, come quelli del Benin, Sri Lanka, Danimarca, Germania e Ungheria.