03.04.2018

I musicisti Shade e Rise Beatbox della Nazionale Hip Hop in visita al Villaggio SOS di Vicenza

Continua la collaborazione tra il Villaggio SOS di Vicenza e la Nazionale Hip Hop, dopo il successo del "Kick & music show" dello scorso ottobre a campo Marzo. E proprio ieri Shade e Rise Beatbox, due cantanti della Nazionale Hip Hop - da sempre impegnata nel sociale (www.nazionalehiphop.it) -, sono tornati a Vicenza per trascorrere una giornata con i ragazzi del Villaggio SOS.

Il rapper torinese Shade - pseudonimo di Vito Ventura, nato nel 1987 - e Rise Beatbox - nome d'arte di Marco Martinelli, classe '90, nato e cresciuto nella periferia milanese - sono arrivati a fine mattina, accompagnati dallo staff della Nazionale Hip Hop, per pranzare nelle case con i ragazzi. 

Dopo pranzo tutto il Villaggio SOS e i cantanti si sono riuniti nel centro diurno, dove i ragazzi del Villaggio SOS hanno invitato anche i loro amici, per un pomeriggio di canzoni e musica. Shade ha cantato con loro due delle sue canzoni più famose - "Irraggiungibile" e  "Bene ma non benissimo" -, mentre Rise si è esibito nella beatbox accompagnato da uno dei ragazzi del Villaggio SOS. 

Dopo una merenda condivisa con tè, caffè e i biscotti di Pane Quotidiano (il forno del Villaggio SOS), i ragazzi si sono spostati nella sala di musica Yamaha, dove alcuni di loro stanno frequentando un corso di tastiere che continuerà fino a giugno. I musicisti in erba del Villaggio SOS hanno fatto sentire quello che stanno imparando a Shade e Rise, in particolare una base musicale che hanno ideato con la speranza di poter fare un giorno una canzone insieme.

Tornati in centro diurno, i ragazzi hanno avuto tempo per fare delle domande ai due cantanti: sono emerse tante curiosità e una riflessione profonda sul fatto di essere artisti in modo sano, portando avanti dei valori sociali e un'etica nel loro lavoro, trasmettendo ai giovani dei messaggi di valore. 
La Nazionale Hip Hop è poi ripartita per Milano, con la promessa di tornare a suonare presto insieme ai ragazzi del Villaggio SOS.