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Dal Gambia a Lampedusa: la storia di Saliou

Un anno e mezzo per arrivare dal Gambia a Lampedusa, a 16 anni. Saliou è scappato dal suo Paese, il Gambia, perché lì nessuno è libero. La dittatura si è presa suo padre, colpevole di essere un professore con l’abitudine di parlare di libertà e diritti umani. Sua mamma, devastata dal dolore, se n’è andata di casa lasciando i figli.

Tre giorni di autobus per raggiungere il Niger. Poi la Libia, dove ha visto morire persone con cui aveva condiviso il viaggio, i sogni e le fatiche. Il biglietto per il gommone che lo ha portato a Lampedusa se l’è pagato facendo per 8 mesi lo schiavo nella casa di un suo connazionale.

Ora Saliou è accolto nel Villaggio SOS e dice: “Voglio studiare e diventare un attivista dei diritti umani, poi tornare nel mio Paese e battermi per la democrazia. Lo devo ai miei fratelli e, soprattutto, a mio padre”.