Rupesh sogna di portare un Oscar al Nepal
Quando era un bambino, Rupesh Lama, cresciuto nel Villaggio SOS di Kavre, in Nepal, stregava gli altri bambini con i suoi racconti di storie di fantasia. Faceva ridere a crepapelle anche tutta la sua famiglia del Villaggio SOS con i suoi scherzi e le sue imitazioni.
Ora che è un adulto, Rupesh ha trasformato quel suo talento precoce in una vera e propria carriera da attore, che lo ha portato a recitare nella compagnia teatrale di Kathmandu. Il suo sogno, tuttavia, è di passare al cinema e di essere il primo attore nepalese a vincere uno dei premi più ambiti dagli attori:
“Il mio obiettivo futuro è portare un Oscar al Nepal. So che per questo dovrò lavorare sodo e fare un film bellissimo”.
Per le persone che l’hanno visto recitare, come il suo educatore Binod, il sogno di Rupesh potrebbe tranquillamente diventare realtà:
“Quando l’ho visto sul palco ho pensato che potrebbe portare orgoglio non solo a SOS Villaggi dei Bambini, ma a tutto il Nepal”.
Promessa del cinema
Rupesh è arrivato al Villaggio SOS di Kavre quando era ancora un ragazzino, dopo la morte di suo padre e dopo che sua madre l’ha abbandonato insieme ai suoi due fratelli, per ragioni che lui ancora non capisce, e si è risposata con un altro uomo.
Già da bambino, Rupesh era “un personaggio”: amava fare battute e intrattenere gli amici inventando commedie e assegnando a ciascuno un ruolo diverso. Diceva alle persone di essere un attore nato.
Rupesh, grazie a SOS Villaggi dei Bambini, ha avuto tante opportunità, tra cui quella di poter studiare. Ma non si tratta soltanto di questo, perché lui è grato soprattutto di una cosa:
“Per me SOS Villaggi dei Bambini è stata un’opportunità per scoprire e conoscere me stesso. Chissà come sarebbe stata la mia vita, se non fossi arrivato qui. Forse sarei un vagabondo che gira per le strade a chiedere soldi. Forse non avrei mai scoperto il mio potenziale”.
Ama la sensazione di immergersi in un personaggio, ed è proprio questo che l’ha spinto a diventare un attore: “Bisogna vivere il personaggio. Quando ciò succede, l’attore prova molte sensazioni, molte cose diverse”.
Per aiutare Rupesh a sviluppare le sue capacità di recitazione, Binod ha contattato un suo conoscente, Sunil Pokhrel, attore e direttore teatrale conosciuto in Nepal, che ha accettato Rupesh nella sua scuola nel 2016. Sei mesi dopo, Rupesh è entrato nel gruppo teatrale “Gya-Discover Yourself” con cui tuttora collabora.
Rupesh continua a visitare i bambini e i ragazzi dei Villaggi SOS della zona e, quando lo fa, tiene delle lezioni di recitazione. Il suo consiglio a tutti loro è di trarre il più possibile da ogni opportunità. “Abbiamo una seconda possibilità di essere in una famiglia. Non perdete quest’opportunità. Amate tutti. Rispettate tutti.”