Nel laboratorio informatico del Villaggio SOS di Amman, Giordania, Fahmi* risolve difficili problemi di matematica con l'aiuto del suo tutor Suhaib. Quattro anni fa, le cose erano molto diverse: la matematica era la materia meno amata dal tredicenne Fahmi, mentre Suhaib era uno dei tanti donatori di SOS Villaggi dei Bambini in Giordania.
Prima di diventare tutor, Suhaib, 24 anni, era uno dei sostenitori di Fahmi e andava a trovare il ragazzo una volta al mese. Durante una delle visite, Fahmi prese la calcolatrice e digitò un numero a tre cifre, ma non riuscì a leggerlo. Suhaib si rese conto che il ragazzo aveva bisogno di sostegno in matematica e decise di fare volontariato come tutor, diventando così più di un semplice sostenitore.
“Suhaib è diventato mio amico. Ci incontriamo ogni settimana e mi da una mano nelle materie scientifiche. Odiavo la matematica, ma ora è la mia materia preferita", afferma Fahmi.
Per Suhaib, uno studente universitario al suo quarto anno di ingegneria meccanica, inizialmente era difficile insegnare a Fahmi. Il ragazzo si distraeva facilmente e non gli importava molto della scuola. Tuttavia, Suhaib ha escogitato modi per cambiare il suo atteggiamento verso lo studio, ad esempio premiandolo quando raggiunge buoni voti e incoraggiandolo ad imparare dagli errori.
Fahmi non solo è migliorato in matematica, ma le sue prestazioni scolastiche in generale sono migliorate rispetto a quattro anni fa. Con il costante incoraggiamento dell’educatrice che vive con lui al Villaggio SOS e il supporto specifico di Suhaib, i suoi voti scolastici sono migliorati moltissimo. Oggi Fahmi si rende conto che la scuola è la strada migliore per avere successo nella vita e sogna di diventare un chirurgo.
Suhaib è felice di vedere l'impatto del suo volontariato. “Mi piace fare volontariato. Quando vengo al villaggio, ne esco sempre felice, non importa quanto fossi triste o arrabbiato al momento dell’arrivo. Sento di aver realizzato qualcosa di bello”.
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