20.02.2018

Tutto il Villaggio SOS con Marcela: “La laurea è un traguardo per lei e un grande orgoglio per noi”



Nella vita ci sono traguardi importanti, momenti che segnano un “prima” e un “dopo”, giornate che rimangono indelebili nella nostra memoria, da condividere con gli affetti più cari, con la consapevolezza che sono il risultato della nostra fatica, della nostra determinazione e passione.

Il giorno della laurea è uno di quelli: per un giovane rappresenta il primo passo importante verso il mondo del lavoro, verso la vita adulta. Un semplice “pezzo di carta” che però è stato conquistato dopo anni di studio, momenti di sconforto sui libri più difficili, ma anche momenti di gioia con gli amici più cari e di grande soddisfazione per gli esami più riusciti. Un percorso pieno di sfide per tutti i ragazzi, ma forse per chi è cresciuto lontano dalla famiglia lo è ancora di più, per chi ha avuto un percorso più difficile dei propri coetanei questo risultato non è per nulla scontato.

Per questo la laurea di Marcela è stata festeggiata con grande orgoglio dal Villaggio SOS di Trento, dove la ragazza che oggi ha 23 anni è cresciuta, e da tutti i collaboratori e i volontari del Comitato di Pavia che hanno contribuito attivamente per far studiare questa ragazza appassionata di lingue. Già perché Marcela si è laureata il 1 dicembre 2017 alla Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Padova con il massimo dei voti e nei tempi perfetti. Il sostegno economico del Villaggio SOS di Trento e dell’Associazione SOS Villaggi dei Bambini ha consentito a Marcela non soltanto di dedicarsi quasi completamente allo studio, vivendo a Padova e frequentando regolarmente le lezioni, ma anche di fare sei mesi di Erasmus in Spagna e di tornarci successivamente per altri due mesi per svolgere il suo lavoro di tesi. Fondamentale è stato l’impegno anche da parte del comitato di volontari di Pavia che le hanno donato una borsa di merito della durata di un anno.

La sua tesi è frutto di un lavoro difficile e complesso, ma gli sforzi di Marcela sono stati riconosciuti, tanto da ottenere il massimo del punteggio disponibile in sede di discussione. La ragazza ha concentrato il suo lavoro su una forma letteraria-linguistica specifica della Spagna, l’aforismo; ha tradotto un libro (di aforismi) e ora è in trattiva per la pubblicazione della sua tesi presso un editore in Italia.

“Penso sia un risultato strameritato, uso raramente i superlativi ma in questo caso ci sta tutto – ci ha raccontato Giovanni Odorizzi, direttore del Villaggio SOS di Trento – soprattutto per una ragazza con una storia non facile e che ha saputo tirare fuori il meglio di se stessa in un momento così importante per la vita di una giovane”.


Alla discussione della tesi erano presenti i parenti e amici più stretti, l’educatrice che l’ha seguita durante il suo percorso al Villaggio SOS e il direttore di Trento Giovanni Odorizzi.

Marcela, a noi non ci resta che augurarti buona vita!