27.07.2017

Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza: bando per diventare tutore volontario dei Minori Non Accompagnati

E’ stato pubblicato, lo scorso 12 Luglio sul sito del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, il bando per diventare tutore volontario dei minori non accompagnati (MNA) in diverse Regioni italiane.

Il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza con il presente bando promuove la ricerca di privati cittadini interessati ad esercitare la rappresentanza legale di ogni minore arrivato in Italia senza adulti di riferimento e aver cura che vengano tutelati i suoi interessi, ascoltati i suoi bisogni, coltivate le sue potenzialità e garantita la sua salute senza la presa in carico domiciliare ed economica.

Gli aspiranti tutori volontari – come si legge nella nota del Garante -  seguiranno un corso di formazione di 24/30 ore sulle specificità del loro ruolo e verranno inseriti nell’albo che verrà istituito presso il tribunale per i minorenni competente della Regione di residenza o domicilio. Da questo albo il giudice selezionerà un tutore volontario per ogni minore.

In vista della prima edizione del corso di formazione, gli interessati possono far pervenire la domanda di partecipazione entro il 30 settembre 2017. L’avvio del corso sarà notificato mediante pubblicazione nel sito istituzionale dell’Autorità garante nazionale o regionale quando presente, dove verranno indicate le date e luoghi in cui si svolgeranno i corsi in ognuna delle Regioni interessate e ai quali saranno invitati a partecipare gli aspiranti tutori volontari selezionati.

Le domande pervenute successivamente saranno tenute in considerazione per l’avvio di successive edizioni del corso di formazione, secondo un calendario da definirsi di cui si darà notizia mediante avviso sul sito dell’Autorità garante.

Ad oggi sono 15 le regioni in cui i bandi sono stati attivati e nello specifico: Toscana, Abruzzo, Molise, Sardegna, Liguria, Lombardia, Lazio, Campania, Calabria, Umbria, Marche, Piemonte e Valle d’Aosta, oltre alle Province Autonome di Bolzano e di Trento.
 
Per consultare i moduli formativi
 
Fonte: Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza