In Senegal il rischio dello sfruttamento lavorativo dei bambini è molto alto. In particolare, nel distretto di Fatick un numero significativo di famiglie sono costrette a far lavorare i figli per poter sopravvivere.
Abbiamo contribuito alla realizzazione del progetto nato con l’obiettivo di permettere ai bambini vittime di sfruttamento (talibé) di andare a scuola e di essere reintegrati nelle loro famiglie.
All’interno del progetto abbiamo organizzato incontri trimestrali di informazione e sensibilizzazione sui diritti dei bambini, coinvolgendo genitori e figli delle famiglie dei talibé, le scuole coraniche, le associazioni di maestri coranici e le autorità locali.
Inoltre, grazie alla collaborazione delle istituzioni e associazioni territoriali, i bambini e le bambine, prima costretti a mendicare, hanno potuto iscriversi a scuola e ricevere materiale scolastico.
Nella zona di Niakhar, infine, si è realizzata una campagna di sensibilizzazione radiofonica.