Il progetto Together ha come obiettivo principale quello di contribuire a incorporare nell’azione delle istituzioni l’utilizzo di soluzioni inclusive basate sui diritti di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, creando anche per coloro che vivono in accoglienza o in contesti di vulnerabilità le condizioni per partecipare in modo significativo alle decisioni che li riguardano a livello locale, regionale e nazionale.
Perché i bambini e i ragazzi devono partecipare ai processi decisionali pubblici?
Più della metà di bambine e bambini, ragazze e ragazzi nell’Unione Europea sentono di non essere mai consultati dalle istituzioni nazionali e locali in merito ai processi decisionali che li riguardano.[1] Tuttavia, quando una decisione ha effetto sulla loro vita, hanno il diritto di dire cosa ne pensano, e gli adulti con responsabilità educative e politiche hanno a loro volta il dovere di ascoltare il loro punto di vista e tenerlo nella dovuta considerazione nel loro agire. Innanzitutto creando lo spazio per ascoltare.
Il progetto Together intende:
- rafforzare le capacità di bambini e ragazzi aumentando la loro conoscenza e la loro comprensione dei propri diritti e dei processi di partecipazione.
- costruire la loro capacità di partecipare ai processi decisionali pubblici e di creare le opportunità per realizzare a livello locale un momento di dialogo e confronto tra ragazzi e adulti (in particolare professionisti e decisori politici).
[1] Dalla consultazione di oltre 10.000 minorenni per la “Strategia dell'UE sui diritti dei minori e garanzia europea per l'infanzia,” UNICEF, 2020.