“Quando è partito il programma di rafforzamento delle famiglie di SOS Villaggi dei Bambini a Kaolack nel novembre 2005” racconta Awa, “sono stata molto felice e mi sono sentita fortunata ad essere stata scelta come destinataria del progetto.
Avrei seguito il programma per tre anni. Attualmente, insieme a me, il programma SOS di rafforzamento delle famiglie a Kaolack supporta 46 donne con i loro 178 bambini del distretto di Koundam, nei pressi del Villaggio SOS di Kaolack.
Nell’area di Kaolack molti piccoli vivono in situazioni di estrema difficoltà e sono a rischio di abbandono: soffrono per fame e la maggior parte può mangiare solo una volta al giorno; dormono quattro o cinque insieme in piccoli giacigli esposti alle zanzare; i loro genitori non hanno disponibilità sufficienti per assicurare loro un’assistenza sanitaria minima o la possibilità di frequentare la scuola.
Grazie al programma SOS di cui faccio parte, tutti i miei 8 figli vanno a scuola. Oltre a materiale scolastico, ricevo anche un aiuto per la casa: tavoli, sedie, materassi, zanzariere imbevute di insetticida.
In più mi vengono consegnati ogni mese 50 kg di riso, 5 litri di olio e 5 pani di sapone. Quando sono ammalata posso avere delle medicine e se i miei bambini hanno bisogno di visite mediche particolari, possiamo andare al Centro Medico SOS. Grazie a tutto questo, mi sento molto più sicura, per me stessa ma soprattutto per i miei figli”.
Come si racconta nella storia di Awa SOS Villaggi dei Bambini garantisce alle donne assistite dal programma di rafforzamento familiare supporto economico o generi di prima necessità per il periodo in cui non sono autonome e indipendenti.
Nel frattempo si offre loro la possibilità di avere una formazione presso i Centri Sociali SOS. Una formula sperimentata con successo è stata di dare formazione generale su temi relativi alla vita pratica quotidiana, giudicati molto utili per le donne. Ciò ha trovato un suo riconoscimento nel diploma SOS “mamma con istruzione”.