IL PROGRAMMA DI RAFFORZAMENTO FAMILIARE IN MOZAMBICO
– 17.11.2006
IL PROGRAMMA DI RAFFORZAMENTO FAMILIARE IN MOZAMBICO
17/11/06 - Il Centro Sociale SOS di Maputo si è impegnato con energia nel programma di rafforzamento familiare. Il bacino di utenza del Centro è la periferia più povera di Maputo. Il Centro SOS può fare molto per quella comunità, sia con la prevenzione all'abbandono che con programmi che rendono le famiglie più forti e capaci di affrontare le difficoltà.
La famiglia Chitamba*frequenta il Centro Sociale SOS fin da quando è stato aperto. La famiglia era ben nota ai capi della comunità: in Mozambico, per questioni di tradizione e cultura, comunità e famiglie si aiutano tra loro il più possibile. Oggi però le forme di sostegno tradizionale, nonostante la volontà di essere d’aiuto alle famiglie, sono deboli.
Entrambi i genitori hanno circa trent’anni. Hanno cinque bambini: il più piccolo ha nove mesi, la più grande undici anni.
Quando il direttore del Centro Sociale SOS di Maputo li incontra per la prima volta, nessuno dei bambini è iscritto a scuola: la famiglia non è in grado di pagare le tasse scolastiche, senza contare le spese per le uniformi e per i libri.
Vivono in una sola stanza e l’unica fonte d’acqua cui hanno accesso è quella di un piccolo lavandino all’esterno. La stanza è usata per vivere, dormire, a volte anche per cucinare accendendo un vero fuoco.
Al posto dei servizi igienici c’è un semplice avvallamento del terreno protetto da due muri d’erba nel cortile. Il padre occasionalmente viene chiamato ad aiutare un amico nel suo rudimentale laboratorio di carpentiere. Capita però raramente ed è difficile che sia pagato per il suo lavoro.
“Ero completamente senza speranze prima di sapere del programma di rafforzamento familiare” dice la madre.”C’erano giorni in cui non avevamo da mangiare. Facevo fatica a trovare latte per il più piccolo. Quello che ci è accaduto è un miracolo. Il Centro Sociale SOS sta insegnando a mio marito a gestire un’attività. Sarà in grado di mettere insieme i soldi necessari alla nostra sopravvivenza. Quello di SOS è un aiuto a lungo termine.”
Il miracolo di cui parla la madre sarà davvero a lungo termine, ma il direttore del Centro Sociale SOS di Maputo sente che la famiglia ha bisogno subito della certezza di avere cibo a sufficienza.
Così, d’accordo con la famiglia, il programma di rafforzamento familiare sta fornendo un pacco di cibo ogni mese. Il pacco contiene alimenti semplici come fagioli secchi, riso ed olio da cucina. La famiglia riesce ad aggiungere a questo magre porzioni di pesce e verdure.
I due figni piccolo sono iscritti all’asilo locale, chiamato “Escolinha Estrema”, Scuola Stella. Il Centro Sociale SOS ha coperto il costo delle tasse scolastiche e ha provveduto alle uniformi. L’asilo garantisce colazione e cena, così ai bambini sono assicurati due pasti al giorno.
I due ragazzi più grandi con l’aiuto del Centro saranno presto iscritti alla scuola elementare.
Il padre, che è un carpentiere piuttosto bravo, è stato in grado di produrre alcuni oggetti, come cucchiai da cucina e piccole tazze. Ha imparato dal direttore del Centro SOS come stabilire i prezzi e come vendere gli oggetti per via informale.
Il suo amico ha accettato di prenderlo per tre mesi nel suo laboratorio affinché faccia pratica. Dopo questo periodo, il Centro SOS lo aiuterà a vendere alcuni suoi prodotti e gli fornirà un piccolo capitale iniziale, che restituirà vendendo i suoi oggetti.
* Per ragioni di privacy abbiamo cambiato il nome della famiglia