LA VERGOGNA DISTRUGGE, IL PROGRAMMA DI RAFFORZAMENTO FAMIGLIARE RICOSTRUISCE

Prima della guerra civile, la madre e il padre di Mama vivevano con tre bambini in una casa moderna. Poi il padre di Mama muore. La madre deve occuparsi da sola dei bambini.
Sfortunatamente durante la guerra civile la casa di famiglia era stata completamente distrutta. Mama va a vivere con l’uomo che sta per sposare, sua madre e i suoi fratelli si trasferiscono nella piccola capanna di uno zio.

Una volta sposata Mama vende pesce per aiutare il marito a raccogliere il denaro necessario a vivere. Nascono due bambini: Sarah (che ora ha 7 anni) e William (che adesso ne ha 11). Vivono nella comunità di West Point, un sobborgo di Monrovia, capitale della Liberia.

Dopo qualche tempo la salute di Mama comincia a peggiorare. “Ho cercato spesso assistenza medica, ma le mie condizioni diventavano sempre più gravi”dice.
A causa del costante peggioramento della sua malattia, Mama è viene ricoverata al “Sorelle della Carità”, un ospedale per malati terminali sostenuto dalla Chiesa Cattolica. 
Qui scoprono che è positiva al test HIV e mostra già i sintomi dell’AIDS. Rimane al Sorelle della Carità fino a quando torna in forze. Appena dimessa torna a casa da suo marito e dai suoi bambini.

Con grande sorpresa di Mama, suo marito le chiede di lasciare la loro casa per la vergogna associata all’AIDS. “Non avevo altra scelta che andarmene, portando con me i miei bambini, e trasferirmi nella capanna della mia anziana madre, dove vivevano ancora mia sorella e mio fratello.” Spiega Mama.

A causa della malattia, non poteva continuare a vendere pesce per sostenere la famiglia.
Dovevano cavarsela con gli aiuti degli amici e di benefattori. Per ritrovare coraggio Mama entra nel Programma Gruppo di Supporto per Madri che Convivono con l’AIDS/HIV.

Durante uno degli incontri, le assistenti sociali del Centro Sociale SOS di Monrovia conoscono Mama.

La visita di controllo mostra che Mama ha urgente bisogno di aiuto.
Discutendo con i suoi familiari, SOS li aiuta a capire quali siano i loro bisogni prioritari, per ottimizzare l’efficacia del supporto fornito dal Programma di Rafforzamento Familiare SOS.
Alla famiglia vengono forniti medicinali, un pacco di cibo al mese, istruzione per i bambini e regolare assistenza.

Ora bambini di Mama sono tornati a scuola. Sara è all’asilo e William in seconda elementare. Entrambi vanno molto bene a scuola.

La famiglia di Mama è tra le quelle che stanno per ricevere ulteriore aiuto grazie ai ricavi generati dalle attività di supporto del programma. In ogni caso le sue condizioni di salute non le permettono di continuare la vendita del pesce. Lavorerà in un negozio di alimentari vicino a casa. Come dice lei questo le “eviterà di spendere troppe energie, evitando effetti negativi sulla sua salute”

La famiglia è ora più forte e felice. “Ringrazio Dio per SOS Villaggi dei Bambini”, dice sempre Mama.