Risposta all'emergenza - Coronavirus – 03.04.2020

Coronavirus: 10 risposte all'emergenza nei nostri Programmi SOS in Italia

L’emergenza Coronavirus ha inevitabilmente comportato anche per SOS Villaggi dei Bambini l’adozione, da subito, di tutti i provvedimenti necessari per tutelare la salute dei bambini e dei ragazzi accolti nei Villaggi e Programmi SOS e quella degli operatori che lavorano e vivono accanto a loro.

  1. Abbiamo predisposto in ogni Villaggio e Programma SOS protocolli specifici condivisi per il contenimento e la mitigazione del Covid-19.
     
  2. Abbiamo individuato luoghi dedicati a possibili quarantene, in linea con le direttive nazionali e locali.
     
  3. Informiamo e rassicuriamo bambini e giovani con attività specifiche, adatte alle diverse fasce d’età.
     
  4. Assicuriamo la comunicazione non in presenza tra i bambini e ragazzi e le loro famiglie d’origine, per ridurre la sensazione di ansia e isolamento di entrambe le parti.
     
  5. Promuoviamo interventi per la tutela della salute mentale di bambini e giovani e assicuriamo il supporto psicologico a distanza agli operatori dei Villaggi e Programmi SOS.
     
  6. Garantiamo a ogni bambino e ragazzo le lezioni e lo studio quotidiano a distanza dotazioni informatiche.
     
  7. Limitiamo allo stretto indispensabile la presenza delle persone che ruotano intorno ai Villaggi e Programmi SOS (volontari, tirocinanti ecc.). Gli educatori non residenziali hanno aumentato le ore di lavoro per ridurre al minimo il numero di persone a contatto con le case.
     
  8. Manteniamo il sostegno telefonico alle famiglie del Programma di affido familiare interculturale di Torino, per supportarle contro lo stress da isolamento e convivenza prolungata.
     
  9. Forniamo supporto a distanza ai care leavers inseriti nei progetti di autonomia. Se necessario, gli operatori dei Villaggi SOS entrano in contatto diretto con loro.
     
  10. Rimaniamo in contatto permanente con i Servizi sociali e i Servizi sanitari sul territorio, per uniformare modalità d’intervento e condividere le informazioni essenziali.

Su questo tema